La principale differenza tra stampaggio a iniezione e fusione sotto vuoto (nota anche come colata di uretano) è che lo stampaggio a iniezione è progettato per la produzione di grandi volumi utilizzando stampi metallici resistenti, mentre la fusione sotto vuoto è ideale per produzioni di piccoli volumi utilizzando stampi in silicone flessibili.
Lo stampaggio a iniezione prevede l'iniezione di materiale termoplastico fuso in stampi in acciaio o alluminio lavorati con precisione, garantendo tolleranze ristrette e finiture superficiali eccellenti. Richiede un elevato investimento iniziale in attrezzature, ma offre costi per pezzo estremamente bassi su larga scala.
Al contrario, la colata sotto vuoto utilizza resine poliuretaniche versate in stampi in silicone sotto vuoto. È molto più veloce ed economica da avviare, ma meno durevole, con una durata limitata dello stampo e una minore precisione dimensionale.
Differenza fondamentale tra stampaggio a iniezione e fusione sotto vuoto
Fattore | Stampaggio a iniezione | Colata sotto vuoto |
---|---|---|
Processo | Iniezione ad alta pressione in stampi metallici | Colata di resina a bassa pressione in stampi in silicone |
Costo della muffa | 10,000+ (stampo in acciaio/alluminio) | (stampo in silicone) |
Tempi Di Consegna | 3-8 settimane (attrezzaggio) | 3-7 giorni |
Volume di produzione | Oltre 1,000 parti (fino a milioni) | 1-500 parti |
Materiali | Termoplastici tecnici (ABS, PC…) | Resine poliuretaniche |
Precisione della parte | Tolleranza di ±0.1 mm | Tolleranza di ±0.3 mm |
Finitura di superficie | Eccellente, coerente | Buono (potrebbe richiedere post-elaborazione) |
Ideale per | Produzione di massa, parti per uso finale | Prototipi, utensili a ponte |
Quando scegliere quale:
Stampaggio a iniezione quando:
• Produzione di >500 parti
• Necessità di materiali di qualità produttiva
• Richiede tolleranze strette
• Il budget consente costi di attrezzaggio elevati
Colata sotto vuoto quando:
• Sono necessari <100 prototipi rapidamente
• Testare più iterazioni di progettazione
• Budget limitato per gli utensili
• Produzione di piccole serie di parti non strutturali
Nota tecnica: I componenti ottenuti tramite fusione sotto vuoto presentano in genere una resistenza pari al 70-80% rispetto a quelli ottenuti tramite stampaggio a iniezione, il che li rende inadatti alla maggior parte delle applicazioni funzionali finali. Il processo eccelle nella convalida del progetto e nella produzione a basso volume, dove i costi degli stampi per stampaggio a iniezione sarebbero proibitivi.